Gargnano sul Lago di Garda fra eleganti palazzi, piccoli porti e natura incontaminata.

Cosa fare e cosa vedere a Gargnano sul Lago di Garda.

Gargnano è un comune situato sulla costa occidentale del Lago di Garda dominato dal Monte Denervo (1495 m). È diviso tra il capoluogo, raccolto attorno al porticciolo, sul quale si affacciano eleganti palazzi, tra cui spicca la sede comunale con la sua facciata rivolta verso il lago dove sono murate le palle di cannone che una nave austriaca sparò verso il paese nel 1866, durante la terza Guerra d’Indipendenza; e dodici piccole frazioni, alcune sul lago (Villa e Bogliaco), altre lungo dolci pendii (Villavetro, Fornico, Zuino, Navazzo, Musaga, Muslone), altre nell’entroterra (Sasso, Liano, Formaga, Costa), tutte collegate da agevoli e panoramiche strade che corrono fra ulivi, prati e boschi. Una peculiarità del comune di Gargnano è la frazione di Costa lontana ben 18 km dal capoluogo che, insieme a poche altre, è la frazione italiana più distante dalla sede comunale. 

Come arrivare a Gargnano.

In Auto:

prima di indicarvi come raggiungere Gargnano una piccola premessa è doverosa, in estate la gardesana occidentale nel tratto da Salò a Gargnano è molto trafficata quindi calcolate bene gli orari per gli spostamenti.

Autostrada del Brennero: uscita a Rovereto – seguire la direzione per Riva del Garda e poi per Brescia/Salò. Tempo di percorrenza dall’uscita dell’autostrada: 70 minuti circa.
Autostrada A4 (Milano – Venezia) con provenienza da Milano: uscita a Brescia est – seguire in direzione Salò proseguendo per circa 50 minuti.
Autostrada A4 (Venezia – Milano) con provenienza da Venezia: uscita a Desenzano del Garda – seguire in direzione Salò proseguendo per circa 1 ora.

Informazioni sui treni:
www.trenitalia.it
In autobus partendo dalle seguenti stazioni ferroviarie:

Dalla stazione di Desenzano del Garda (tempo di percorrenza di circa 1 ora).
collegamenti Desenzano – Gargnano

Dalla stazione di Brescia (tempo di percorrenza di circa 1 ore e 20 minuti).
collegamenti Brescia – Gargnano

Dalla stazione di Rovereto (tempo di percorrenza di circa 2 ore con cambio a Riva del Garda).
collegamenti Rovereto – Riva del Garda
collegamenti Riva del Garda – Gargnano

Iniziamo a scoprire cosa rende particolare questo territorio.

Territorio e natura.

Un territorio vasto situato nel cuore della riserva naturale Gardesana Occidentale e parte nel Parco regionale dell’ Alto Garda Bresciano, compreso tra le sponde del Lago di Garda e il Lago Val Vestino. 

Lago di Val Vestino.

Il lago di Val Vestino è un bacino artificiale compreso nel comune di Gargnano incastonato tra le montagne della Val Vestino che offre ai visitatori un meraviglioso panorama con piacevoli contrasti fra il lago, la pianura, le colline e le montagne. Inoltre, il lago è situato all’interno dell’Area Wilderness, isolata e selvaggia, un suggestivo fiordo con formazioni forestali e prealpine, raggiungibile a piedi o in canoa.

Quando il pompaggio dell’acqua della Diga di Ponte Cola è quasi assente, è possibile assistere a uno spettacolo sorprendente: dal Lago emergono i ruderi della Dogana di Lignago, che un tempo separavano l’Impero Austriaco dall’Italia.

Cosa fare e cosa vedere a Gargnano.

Bogliaco, sede del circolo Vela Gargnano, ospita numerose manifestazioni veliche a livello internazionale, prima su tutte la Centomiglia. L’entroterra molto vasto e pittoresco, si presta per innumerevoli escursioni a piedi, a cavallo, in mountain bike e in auto.

Le limonaie.

L’introduzione della pianta di limone sul Garda risale, secondo la tradizione, al XIII° secolo ad opera dei frati francescani. Questa coltivazione a quasi 46° di latitudine è stata possibile grazie al mite clima lacuale e all’invenzione di speciali serre: le limonaie. 

La struttura della limonaia prevedeva tre muraglie (alte fino a 10 metri) e un lato aperto al sole, rivolto a Est Sud-Est; qui alte colonne di pietra supportavano pannelli mobili (vetrate e tetti di legno) che nella stagione fredda chiudevano la serra.

Le limonaie occupavano la sponda Ovest del Lago fra Limone e Maderno. Nel 1879 erano 30.000, di cui 21.000 a Gargnano e dintorni con la tradizione più antica e numerosa. Difatti per secoli Gargnano ha legato la propria economia e il proprio volto alla loro presenza. 

La più antica è la limonaia La Malora che oggi produce liquori, squisite marmellate e mostarde. È possibile visitarla con visita guidata. Le altre limonaie visitabili sono la Limonaia Trevisani e Gandossi.

Escursioni trekking a Gargnano. 

Un soggiorno a Gargnano significa non solo sole e spiaggia, ma anche un lato completamente diverso: la possibilità di immergersi in una natura ancora intatta del parco regionale dell’Alto Garda Bresciano.

Da Gargnano a Gaino:

Attraversando piccoli borghi, vecchie cascine e dolci colline sempre con grandi vedute sul Lago di Garda e con la cornice di montagne che fanno da contorno. Dislivello salita: 210 m.

Sulle tracce di D.H. Lawrence:

Celebre letterato inglese che fu ospite di Gargnano, attraverso le antiche vie di collegamento tra i borghi e le limonaie che lo circondano. Dislivello salita: 350 m.

Tra ulivi e limonaie:

Escursione attraverso ulivi, limonaie, chiese e incredibili panorami camminando per antiche strade ricche di storia tra Gargnano e i caratteristici paesi di Muslone e Piovere di Tignale.

Verso l’Eremo di S. Valentino:

Da Gargnano magnifica escursione verso il caratteristico eremo di S . Valentino , arroccato tra le pareti rocciose a picco sul lago, attraversando boschi e gustando panorami da brivido sul Lago di Garda. Dislivello salita: 850 m.

Villa Bettoni.

Un giardino all’italiana monumentale e scenografico che si abbraccia a una villa considerata il più bel complesso architettonico del Lago di Garda. La villa con ampi scaloni, è sovrastata da una balaustra adorna di statue in pietra a soggetto mitologico; vi sono custodite opere d’arte di grande pregio: tele di Palma il Vecchio, Canaletto, Paolo Veronese, Andrea Celesti, Pitocchetto, mobili antichi, libri rari, stucchi e decorazioni. Villa Bettoni è la storica abitazione dei conti Bettoni, a Bogliaco, dove tutt’ora risiedono i discendenti della famiglia. 

Lo scrittore David Herbert Lawrence (1885-1930) visse dal settembre 1912 ad aprile 1913 nella Villa Igea, nella tranquilla cittadina di “Villa”. Nel suo libro “Crepuscolo in Italia”, ha scritto alcune pagine indimenticabili su Gargnano e sui suoi abitanti.

“… e adesso sono stato improvvisamente, come da un miracolo, bagnato in un sole abbagliante con una battuta nella piazza della chiesa di San Tommaso. Era un altro mondo: il mondo delle aquile, un mondo di astrazione selvaggia. ​La luce radiante del sole ha divorato tutto: un aereo sollevato nella luce. Non c’è niente sotto, in una successione di mattoni, i tetti del villaggio, dietro di loro, un po’ più profondi, le acque blu del lago; ancora più indietro, davanti ai miei occhi, contro il mio petto, la neve brillante della montagna dall’altra parte del lago”.

Hotels, Ristoranti ed Experience a Gargnano

Come per tutto il Lago di Garda anche a Gargnano ci sono tantissime strutture nelle quali soggiornare, dai piccoli e curati B&B fino ai resort con centri wellness e servizi beauty, nella sezione dedicata agli alberghi a Gargnano trovate tutte le informzioni per cercare l’alloggio a voi più congeniale.

Lo stesso discorso lo possiamo fare per i ristoranti, a questo link trovate la nostra selezione di ristoranti a Gargnano. Ricordandovi che in questa zona ci sono diversi ristoranti stellati e la qualità della proposta culinaria è molto alta.

Sono molteplici le attività e le esperienze da poter fare a Garganano e sul Lago di Garda, per questo vi consigliamo di visitare la sezione dedicata allle esperienze sul nostro magazine, cliccate qui

Per qualsiasi domanda su Gargnano o sulla vostra vacanza sul Lago di Garda non esistate a contattarci commentando questo articolo o scrivendo sui nostri canali social (instagram, Facebook, Twitter, TikTok), siamo sempre disponibili a rispondere ai vostri dubbi e richieste.

Alla prossima cari Outdoors!

Walter Sestili

Destination Marketing manager dal 1998, innamorato del Lago di Garda e delle sue opportunità. Da qui nasce il progetto Garda Outdoors, un luogo dove la passione per questo territorio incontra la curiosità del turista per visitare e scoprire le bellezze del più bello e grande fra i laghi italiani.

Condividi l'articolo: