Settembre sul Lago di Garda, tra sport e famiglia

L’autunno è ormai alle porte ma questo non scoraggia noi amanti dello sport e del Lago di Garda. Le giornate sono ancora sufficientemente lunghe e la temperatura è perfetta per godersi l’outdoor senza sciogliersi. Anzi, meglio ora che i picchi di 35° e oltre di questa tremenda e torrida estate.

Cosa fa una Mamma Sportiva (ma anche un papà) sul Lago di Garda a settembre?

Ecco i miei highlights per questo periodo: tre differenti sport per altrettanti itinerari e proposte outdoor:

  • Garda Bresciano: Cima Rest e l’osservatorio astronomico
  • Garda Trentino: il Monte Altissimo di Nago
  • Garda Veneto: l’anello del Custoza in bicicletta

Iniziamo con l’itinerario nel Garda Bresciano.

Cima Rest: cammina, cammina e tutti a guardar le stelle!

 

sport sul lago di garda

Tra le cime della Valvestino, entroterra e parco del Garda Bresciano, spicca Cima Rest, bellissimo altipiano che, con i suoi bei promontori e il panorama, permette di avere un punto privilegiato d’osservazione su tutta la valle. Da qui, e percorrendo i diversi itinerari, si possono fare delle belle passeggiate, trekking e nordic walking, volendo, tutte alla scoperta del piccolo paese di Magasa e dintorni. Per i più avventurosi, poi, è possibile prendere il sentiero che porta a Cima Tombea, natale del gustoso formaggio, e cima Caplone.

Un motivo per fermarsi anche la sera? L’osservatorio astronomico! Su prenotazione, infatti, si può godere di un punto di osservazione unico della volta celeste, in un luogo non contaminato da inquinamento luminoso come è Magasa e Rest! Per il calendario delle visite al pubblico basta andare sul sito internet dell’osservatorio a questo link: http://www.osservatorio-cimarest.it/

Altissimo, bellissimo, Gardissimo!

sport sul lago di garda

Il Lago di Garda visto dal Monte Altissimo è uno spettacolo per gli occhi…e per il cuore. Only the brave? Forse. L’itinerario che ti propongo si sviluppa lungo un percorso di 18 km, per circa 6 ore di cammino. È un trekking di media difficoltà, per cui si può fare anche con i bimbi in fascia/marsupio/zaino.

Partenza e arrivo dal paesino di Festa di Brentonico. L’anello segue il sentiero SAT 650.

Dislivello D+ in salita: m. 1.237
Discesa: m. 1.208
Durata: Circa 6 ore
Punto più alto: Monte Altissimo di nago m. 2.079
Condizione fisica: Buona (essere allenati non guasta)
Paesaggio: da lasciare senza fiato
Punti di interesse:
 Rifugio Malga Campei (1.470 m.)
– Rif. Altissimo D. Chiesa (2.060 m.)
– Monte Altissimo di Nago (2.079 m.)

e last but not least…

L’anello del Custoza: in bicicletta alla scoperta del Parco diVino

sport sul lago di garda

Siamo sulla sponda veneta del Lago, dove le colline sono dune morbide e dolci e il territorio abbraccia i vigneti e tutto sembra perfetto per fare una passeggiata in bicicletta. Le colline del Custoza diventano così un itinerario spettacolare per un bike tour in famiglia, anche con bambini in carrellino o seggiolino. E, perché no, di sicuro non manca la possibilità di coniugare sport e palato, fermandosi in una cantina o enoteca a degustare il bianco nettare accompagnato dalle specialità culinarie del territorio.

L’anello delle terre del Custoza è parco ciclistico del Veneto dal 2014, grazie all’impegno congiunto dei comuni di Sommacampagna, Bussolengo, Sona, Valeggio sul Mincio e Villafranca di Verona che hanno voluto realizzare una serie di percorsi cicloturistici su strade secondarie a bassa percorrenza, strade sterrate e, dove possibile, piste ciclabili. Ad oggi si contano 11 percorsi su strada, un percorso di MTB e un anello di circa 60/65 km che tocca e porta alla scoperta dei cinque comuni e si contraddistingue dagli altri percorsi per la segnaletica dedicata di colore rosso.

Chi può accompagnarti in questo tour? La tua guida in questo spettacolare bike tour può essere solo Fabio, di Bike Experience Emotional Tour. Scopri l’itinerario e dove Fabio può accompagnarti sul suo sito web.

 

Vuoi altri suggerimenti? Cerca Mamma Sportiva sui tuoi social preferiti!

Al prossimo post 😉

 

Garda Outdoors

Condividi l'articolo: