Il Vittoriale degli Italiani: la casa di Gabriele D’Annunzio sul Lago di Garda.

Gardone Riviera, sulla sponda bresciana del Lago di Garda, è custode di un tesoro di enorme valore: la casa del Vate. Scopriamola assieme!

Il Vittoriale degli Italiani è uno dei luoghi più carichi di suggestione al mondo, quasi una città nella città, uno spazio verdeggiante e panoramico creato dal genio del grande scrittore Gabriele D’Annunzio.

La storia del Vittoriale degli Italiani.

Lago di Garda, sponda bresciana. Per chi arriva in battello Gardone Riviera (il paese che ospita il Vittoriale) appare subito come un luogo dove il tempo si è fermato: la sagoma imponente del Grand Hotel, inaugurato nel 1884, riporta immediatamente ai fasti della Belle Epoque, durante la quale l’antico borgo contadino divenne la più celebre stazione climatica invernale della Mitteleuropa, attraendo da ogni dove nobili e intellettuali.

In questo contesto, la villa di Cargnacco (contrada di Gardone), attirò l’attenzione di Gabriele D’Annunzio. Il Governo Italiano che espropriò nel 1918 il proprietario Henrich Thode (illustre storico dell’arte), affidò quindi la villa a D’Annunzio. Lo scopo del poeta-soldato era rendere il luogo una sorta di memoriale della sua ‘vita inimitabile’ e delle imprese degli italiani durante la Grande Guerra. Con la villa, il Vate rilevò anche i suoi preziosi contenuti, tra cui una biblioteca di circa seimila volumi, manoscritti di Wagner, il pianoforte Steinway che fu di Listz.

Nel corso degli anni, nella villa (“La Prioria“) furono effettuate ristrutturazioni e vari ampliamenti ad opera di Gian Carlo Maroni, architetto di Riva del Garda. Solo nel 1923 si ha per la prima volta notizia della denominazione “Il Vittoriale“, data al boschetto di magnolie nei Giardini dove sono erette “numerose colonne memoriali”, e poi estesa a tutta la proprietà. Con l’acquisto dell’adiacente Villa Mirabella e dell’ex Hotel Washington, con l’abbattimento dell’“immonda taverna” (osteria ubicata davanti al portale di accesso al Vittoriale), e con l’acquisto di nuove aree circostanti, il complesso del Vittoriale arrivò a raggiungere circa nove ettari di estensione, prospicienti un panorama unico.

Residenza imponente, nonché luogo di ricevimento e rappresentanza, ma con un “Atto di donazione al popolo italiano“, redatto nel 1923, perfezionato nel 1930, il Vittoriale diventa patrimonio comune; simbolo culturale e turistico di Gardone Riviera e di tutto il Lago di Garda.

Cosa vedere al Vittoriale.

Qui l’anima del poeta rivive in ogni angolo, in ogni monumento, in ogni suppellettile che, con cura, scelse per abbellire la sua dimora.

Il Vittoriale infatti comprende la casa del Poeta – chiamata Prioria – importante e preziosa testimonianza del suo vivere inimitabile e fuori dagli schemi; parchi e giardini di grande significato storico-ambientale, la prua della Nave Puglia, incastonata nel colle mastio del parco (fu donata a D’Annunzio dalla Marina Militare nel 1923. La prua troneggia il Lago di Garda ed è simbolicamente rivolta verso l’Adriatico e la Dalmazia. È senza dubbio fra i più suggestivi e originali allestimenti del parco); il velivolo S.V.A., utilizzato nel 1918 da d’Annunzio per il volo su Vienna; il motoscafo antisommergibile MAS 96 della Beffa di Buccari; le due automobili: la Fiat tipo 4 e la Torpedo Isotta Fraschini, ultima fra le numerose vetture appartenute a d’Annunzio.

Nel parco si trova anche il “Museo d’Annunzio eroe” in cui sono raccolti i cimeli legati all’esperienza militare di d’Annunzio e alle imprese eroiche che lo videro protagonista durante il primo conflitto mondiale e l’impresa di Fiume, e il “Museo d’Annunzio segreto”, collocato nel sotto-teatro, che fa scoprire la parte più privata del poeta: 150 oggetti, preziosi e di uso comune, rimasti finora inaccessibili agli occhi del pubblico.

I giardini sono la parte che forse più di tutte, lascia a bocca aperta. Un trionfo (per usare un termine caro al poeta) che si estende fra statue in bronzo, come la “Vittoria coronata di spine” di Martinuzzi, corsi d’acqua che formano il Laghetto delle Danze e fontane, come la Fontana del Delfino. Sono presenti anche un grande anfiteatro, detto Parlaggio, ispirato al teatro antico di Pompei e il Mausoleo dove riposa il poeta insieme ad alcuni eroi e legionari fiumani, fra cui lo stesso architetto Maroni (il monumento è ispirato ai tumuli funerari di tradizione etrusco-romana ed è costituito da tre gironi in marmo Botticino a rappresentare le vittorie degli Umili, degli Artieri e degli Eroi).

Per ulteriori info e biglietti qui vi rimandiamo al sito ufficiale.

TENER-A-MENTE il Festival del Vittoriale.

Il Festival si svolge nell’anfiteatro del Vittoriale degli Italiani, in un contesto ricolmo di storia e nel suo meraviglioso parco, eletto nel 2012 Parco più bello d’Italia. Un luogo sospeso tra arte, cultura, natura e bellezza. Questo ogni anno richiama migliaia di appassionati di musica da tutto il mondo e propone concerti di artisti di fama internazionale quali in passato Lou Reed, Ben Harper, Burt Bacharach, Keith Jarret, James Taylor, Paolo Conte, Franco Battiato e tanti altri. Date un’occhiata al calendario per scoprire tutti i concerti che il Vittoriale degli Italiani ha in serbo per voi e acquistare in anteprima i biglietti

Come arrivare al Vittoriale.

Per visitare il Vittoriale è consigliabile prenotare la visita ed evitare i periodi delle gite scolastiche o i giorni festivi in altissima stagione.

In auto:
– provenendo da Nord con l’autostrada del Brennero A22, si esce a Rovereto Sud, per poi arrivare a Riva del Garda e proseguire sulla SS45bis fino a Gardone Riviera.
– provenendo da Sud, si può percorrere l’autostrada A4, uscita a Brescia Est, e poi proseguire con la tangenziale in direzione Salò, quindi imboccare la SS45bis costeggiando il Lago di Garda fino ad arrivare a Gardone Riviera. Nei giorni festivi e in estate questa strada, meglio conosciuta come Gardesana Occidentale, può essere molto trafficata, quindi è possibile trovare code.

I parcheggi attorno al Vittoriale sono tutti a pagamento, occorre sempre acquistare il biglietto da esporre ben in vista per evitare multe salate.

In treno:
Le stazioni ferroviarie più vicine sono quelle di Desenzano o Brescia. Si arriva poi a Gardone Riviera prendendo gli autobus di linea che costeggiano tutta la gardesana.

Hotels – Ristoranti – Experience sul Lago di Garda.

Sul Lago di Garda ci sono tantissime strutture nelle quali soggiornare, dai piccoli e curati B&B fino ai resort con centri wellness e servizi beauty. Nella sezione dedicata a dove dormire trovate tutte le informazioni per cercare l’alloggio a voi più congeniale.

Lo stesso discorso vale per dove mangiare, a questo link trovate la nostra selezione di ristoranti. Ricordandovi che tutto il Lago di Garda e le sue città offrono diversi ristoranti stellati e la qualità della proposta culinaria è molto alta.

Sono molteplici le attività e le esperienze da poter fare sul Lago di Garda, per questo vi consigliamo di visitare la sezione dedicata alle esperienze sul nostro magazine cliccando qui.

Molto più che un museo, molto più che una residenza storica. Al Vittoriale degli Italiani c’è una parte di ognuno di noi, quella dose di sano patriottismo, che ci fa essere orgogliosi di essere italiani, circondati da così tanta bellezza, arte e cultura. Beh… senza dimenticare anche la nostra cucina!

Alla prossima cari Outdoors!

Silvia Turazza – Redazione Garda Outdoors

Silvia Turazza

Secondo l’arte dell’onomanzia, il significato del mio nome è così descritto: “vive nei boschi, silvestre e selvaggia”. A volte il fato conosce la strada prima di te, e ti forgia con le esperienze più affini. Vivo del cuore del Garda a Castelletto di Brenzone. Appassionata di trekking, fotografia e scrittura, che unisco in piccole avventure. Se mi cercate, mi trovate nel bosco vista lago... con i miei Roberto e Gea.

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