Lago di Garda in coppia: 4 mete romantiche, originali e alternative, da visitare in inverno

In questo articolo, esploreremo quattro destinazioni originali e alternative, perfette per vivere esperienze romantiche fuori dagli schemi, durante la stagione invernale.

Il Lago di Garda, dagli incantevoli e variopinti paesaggi, è da sempre una meta romantica per le coppie in cerca di momenti speciali. Tuttavia, oltre alle classiche mete turistiche, esistono luoghi meno conosciuti che possono rendere la vostra fuga romantica ancora più unica e indimenticabile.
In questo articolo, esploreremo quattro destinazioni originali e alternative, perfette per vivere esperienze romantiche fuori dagli schemi, durante la stagione invernale.

1- Soggiornare nei tipici fienili di Cima Rest

In un’ambientazione rispettosa della tradizione rurale austro-ungarica, queste tipiche case dal tetto spiovente fatto di paglia, donano un momento di pieno contatto con la natura in uno degli ambienti più caratteristici delle Prealpi Bresciane del Lago di Garda (info qui).
Ci troviamo in Val Vestino, un territorio tutto da scoprire, ricchissimo di itinerari escursionistici per belle passeggiate immerse nella quiete e lontane dal sovraffollamento turistico.

2- A zonzo per un territorio di-vino: la Valtenesi

La Valtènesi si adagia nella zona sud-occidentale del Lago di Garda, nella provincia bresciana. È composta da comuni rivieraschi affacciati sul lago e da comuni nell’entroterra adagiati sulle colline moreniche: Padenghe sul Garda, Moniga del Garda, Manerba del Garda, San Felice del Benaco, Puegnago del Garda, Polpenazze del Garda e Soiano del Lago.
Disseminata di antichi borghi, castelli medievali che troneggiano fra il verde e il blu, splendide ville, e torri che hanno segnato la storia, la Valtenesi è anche un importante territorio di produzione di vino DOC e olio extravergine di oliva DOP. In particolare, qui si produce un vino rosato chiamato “Chiaretto” a base di Groppello, un vitigno autoctono della zona. Cliccate qui per tutte le info.

3 – Alla scoperta della Terra dei Forti

La Val d’Adige è il tratto della valle percorsa dal fiume Adige che va da Merano fino all’ingresso nella pianura Padana poco a nord di Verona. Si trova ad est del Lago di Garda, divisa dalla catena del Monte Baldo. Le sue principali città sono Bolzano, TrentoRovereto e Verona.
La sua origine è legata anche alla presenza di una serie di castelli e fortini militari, che rendono tale zona conosciuta in tutto il mondo con il nome di “Terra dei Forti”; costruiti proprio qui perché la Val d’Adige è stata per secoli la via di collegamento fra il mondo mediterraneo e quello alpino-europeo, pertanto molto presidiata e contesa. Andate a scoprirli tutti, immergendovi nella quiete della natura di questo magico territorio. Cliccate qui per tutte le info.

4 – Soggiornare a Castel Toblino, immersi nella storia

Il Lago di Toblino è un piccolo lago alpino situato in Trentino a 245 m s.l.m., circondato da una bellissima passeggiata lungo un rigoglioso canneto e dominato dall’omonimo Castel Toblino.
Un paesaggio romantico che offre scorci davvero suggestivi sul suo specchio d’acqua e il panorama che lo abbraccia. La passeggiata attorno alle sue sponde è facile, totalmente pianeggiante e adatta a tutti. Tutte le info per Castel Toblino le trovate qui.

Romanticismo e avventura, fuori dal caos, per vivere momenti di tranquillità, dialogo e conoscenza. Per creare una nuova “storia” nella vostra storia!
Mi viene da concludere con un “baci stellari a tutti” alla Valeria Marini, non per essere smielata ma per strappare un sorriso. Ciao cari Outdoors!

Silvia Turazza – Redazione Garda Outdoors

Silvia Turazza

Secondo l’arte dell’onomanzia, il significato del mio nome è così descritto: “vive nei boschi, silvestre e selvaggia”. A volte il fato conosce la strada prima di te, e ti forgia con le esperienze più affini. Vivo del cuore del Garda a Castelletto di Brenzone. Appassionata di trekking, fotografia e scrittura, che unisco in piccole avventure. Se mi cercate, mi trovate nel bosco vista lago... con i miei Roberto e Gea.

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