Le cascate nascoste del Lago di Garda.

C’è poco da fare, le cascate affascinano. Uno scroscio che ci riempie le orecchie e il cuore di uno dei rumori più belli che esistano in natura: quello dell’acqua.

Qui di seguito troverete l’elenco delle cascate meno conosciute che potrete visitare tra il Lago di Garda e il suo entroterra.

Cascata Gorg D’Abiss e cascata Forte Ampola.

Arrivate al paese di Tiarno di Sotto (TN), dove troverete le indicazioni per il Gorg d’Abiss. Il sentiero per raggiungere la cascata è molto semplice e percorribile anche dai bambini (si arriva in circa 15 minuti).

Proseguendo poi per la strada che dal lago d’Ampola porta a Storo (TN), incontrerete la Cascata d’Ampola sul torrente Palvico. La cascata è visibile direttamente dalla strada e potete parcheggiare in un ampio spazio a pochi passi. 

Nella stagione calda, non potrete evitare di fare un tuffo!

Cascate Zambel del Rio Cavallo.

Dall’autostrada A22, prendete l’uscita Rovereto Nord, entrate a Calliano, dirigendovi poi in direzione Folgaria. Dopo qualche centinaio di metri, sulla destra, prima di un tornante, troverete un piccolo parcheggio, con un’area attrezzata per il pic-nic. Parcheggiate (il posteggio è gratuito) e seguite il rumore delle cascate, che si trovano a una decina di minuti di camminata, prendendo il sentiero naturalistico sulla destra, dopo il tornante. La discesa è semplice, adatta a tutti e condurrà a queste bellissime cascate che nei mesi estivi diventano anche una spiaggia alternativa perchè è consentita la balneazione e c’è posto per stendere asciugamani e prendere il sole al refrigerio. Le cascate del Rio Cavallo sono di tipo artificiale e vengono chiamate anche del Zambel, per via del manufatto costituito da blocchi in pietra, che ha permesso di incanalare le acque del torrente, tra Folgaria e Calliano, fino a sfociare nell’Adige. Questa realizzazione, è servita per produrre energia meccanica, per i mulini e le segherie medievali, oltre che per scopi agricoli.

Volendo allungare la camminata, il sentiero prosegue per il bellissimo sito di Castel Beseno. Per maggiori info cliccate qui.

Cascata del Ponale.

La particolarità di questa cascata è data dalla sua ubicazione. Difatti la Cascata del Ponale (Riva del Garda – TN) è raggiungibile solo via lago (con sup, kayak o simili…).

Lasciandosi Riva alle spalle, si prosegue verso la parete rocciosa della Rocchetta, raggiungendo il vecchio porto del Ponale, un tempo importante punto di scambio e di comunicazione tra la valle di Ledro e la zona del Garda.

Nascosta in un anfratto si trova la Cascata del Ponale, uno dei luoghi più selvaggi e suggestivi che potrete trovare!

Cascata di Sopino.

Dopo aver attraversato il centro del paese di Limone sul Garda (BS), troverete le indicazioni per la Cascata di Sopino.

Il percorso è in salita ma facile. Potrete notare la maestosa cascata che fa un bel salto di 15 metri. 

Cascata di Campione del Garda.

Una volta arrivati nella piazza di Campione del Garda (BS) si attraversa un ponticello e da lì parte il sentiero per vedere questa spettacolare cascata (con una breve camminata).

C’è anche una scala per scendere e andare a farci il bagno o semplicemente vederla e fotografarla da vicino. Veramente scenografica!

Cascata di Tignale – Aer.

Si raggiunge questo luogo partendo da Piovere, una frazione di Tignale (BS). Parcheggiate e seguite il sentiero n°265 che in circa 25 minuti vi condurrà a questa meravigliosa cascata che forma anche un piccolo laghetto.

Cascata Paradiso (Ome).

Si parte dal parcheggio, a lato della chiesa di San Lorenzo, nella valle di Ome (BS). 

Dopo i primi 200 metri la strada diventa sterrata. Seguendo il torrente Gandovere troverete un’area picnic e di lì a poco arriverete alla bellissima Cascata Paradiso

Non resisterete senza far foto ai giochi di luce che entrano dall’alto!

Cascate di Molina.

Troverete queste cascate all’interno dell’omonimo Parco delle Cascate di Molina (VR).

Un sentiero segue il percorso di un torrente tra panorami bellissimi e acqua che si nebulizza nelle cascate.

L’attrazione più spettacolare è un’altalena alta circa 10 metri che permette di dondolarsi in prossimità di una cascata e di bagnarsi i piedi.

Altra attrazione è una piccola teleferica che consente l’attraversamento del torrente. Un bel percorso divertente e adatto anche ai bambini.

Vajo Borago.

Partendo da Avesa, bellissima frazione a pochi chilometri dal centro di Verona, entrerete in un luogo magico e selvaggio: il Vajo Borago, una forra scavata dalla forza delle acque con pareti verticali imponenti. Si parte dal sentiero europeo n. 5.

Una scala metallica breve ma emozionante vi permetterà di “scavalcare” la cascata.

Le cascate nascoste del Lago di Garda. Cosa aspettate? Qui l’acqua gorgheggia per dar eco alle vostre risate!

Ps: visto che siete a zonzo, date anche un’occhiata anche alle più famose Cascata del Varone e Cascate Nardis.

Alla prossima cari Outdoors!

Silvia Turazza – Redazione Garda Outdoors.

 

Silvia Turazza

Secondo l’arte dell’onomanzia, il significato del mio nome è così descritto: “vive nei boschi, silvestre e selvaggia”. A volte il fato conosce la strada prima di te, e ti forgia con le esperienze più affini. Vivo del cuore del Garda a Castelletto di Brenzone. Appassionata di trekking, fotografia e scrittura, che unisco in piccole avventure. Se mi cercate, mi trovate nel bosco vista lago... con i miei Roberto e Gea.

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