Le delizie enogastronomiche del Lago di Garda che in pochi conoscono.

Assaggiare le unicità culinarie che il Lago di Garda offre è un must per golosi e appassionati.

Il Lago di Garda offre specialità uniche al mondo che solo ed esclusivamente qui potrete trovare:

  • il broccolo di Torbole sul Gardane abbiamo parlato qui – (viene coltivato nella zona di Torbole e Linfano, entrambe località in provincia di Trento, ed è una pianta indigena cioè non adatta al trasferimento. Le sue qualità e caratteristiche organolettiche, infatti, si esprimono pienamente solo se coltivato in quest’area. Dolce e gustoso può essere consumato in molte ricette)
  • lo zafferano di Pozzolengo (lo zafferano del Lago di Garda viene coltivato, nello specifico, nell’area collinare ai piedi del Monte Baldo, sulle sponde orientali del lago, a Prevalle e Gargnano e in Val di Ledro. Ma la zona del Lago di Garda dove si coltiva da più tempo lo zafferano, è quella di Pozzolengo nella provincia di Brescia, dove l’Azienda Agricola Al Muràs, dal 2001 coltiva questa preziosa spezia rifornendo privati e ristoranti per creare piatti unici. Pensate che per un kg di zafferano occorrono circa 150.000 fiori freschi che crescono in ambiente incontaminato!)
  • il Vino Santo della Cantina Toblino – Trentino DOC (prodotto nella provincia di Trento, è considerato il “passito dei passiti” perché ha uno dei più lunghi appassimenti naturali al mondo che si protrae per quasi 6 mesi e che lo rende unico grazie ai venti gardesani. Da assaggiare, magari unito a una buona torta sbrisolona tipica del mantovano/basso lago)
  • la pearà di Verona (la pearà, termine del dialetto veronese, è una salsa che tradizionalmente accompagna carne lessata mista, cotechino e che è tipica della città di Verona e della sua provincia. La caratteristica principale che la contraddistingue è l’utilizzo di una bella macinata di pepe nero al suo interno. Assaggiatela, ve ne innamorerete!)
  • il broccoletto di Custoza (in provincia di Verona, sulle colline di Custoza, c’è un tipo di broccoletto di colore più scuro e molto dolce, di cui si mangiano solo le foglie, che viene prodotto esclusivamente in questa zona e che potrete gustare solo in loco a causa della produzione limitata e dell’altissima richiesta di questo squisito ortaggio)
  • la polenta di Storo (la farina gialla di Storo, nella provincia di Trento, viene prodotta dalla macinatura del mais nostrano, dai chicchi particolarmente rossi, che ancora oggi viene coltivato rispettando rigorosamente i cicli della natura così da garantirne l’antica qualità. La produzione di questa farina è molto particolare e nel corso degli anni il processo di produzione non è mai cambiato. Con la farina di Storo si prepara una polenta dal gusto e sapore genuino, ma il suo utilizzo può spaziare anche tra antipasti e dessert)
  • la ciuìga del Banale (è un tipico salume trentino preparato con carne di maiale, ma con l’aggiunta di un ingrediente speciale e caratteristico: le rape. Un salume dal sapore ricco e intenso che oggi è diventato Presidio Slow Food)
  • la carne salada (la carne salada è una preparazione tipica del Lago di Garda Trentino. La ricetta è semplice e genuina con pochi ingredienti: carne di fesa di manzo di primissima scelta, sale grosso, foglie di alloro, bacche di ginepro, aglio, pepe e un po’ di rosmarino. La sua storia è antichissima e deve la sua nascita alla necessità di conservare la carne per lunghi periodi. E’ ideale da gustare sia cotta che cruda. Il Lago di Garda Trentino -soprattutto nelle località di Varone, Cologna e Tenno- offre tanti ristoranti dove assaggiare la genuina carne salada, molto spesso di produzione propria).

Infine non dimentichiamo la produzione di due degli ingredienti più importanti della cucina italiana che qui hanno un ruolo da protagonisti:

  • l’olio extravergine d’oliva del Lago di Garda DOP (l”oro verde”, come viene definito, ha il primato di essere l’olio prodotto col le olive coltivate alla latitudine più a nord del mondo e con una bassissima acidità). Maggiori info a questo link: https://www.garda-outdoors.com/la-raccolta-delle-olive-sul-lago-di-garda-e-olio-del-garda-dop/
  • i limoni del Lago di Garda (crescono succosi nelle antiche e rinomate limonaie di cui è ricca soprattutto la sponda bresciana)

La possibilità di assaggiare a km 0 i delicati sapori che i vari pesci di lago pescati qui sul Lago di Garda offrono per solleticare il palato. Potete trovare info più dettagliate a questo link: https://www.garda-outdoors.com/i-migliori-ristoranti-di-pesce-di-lago-del-lago-di-garda./

E la pregiatissima produzione di vini di fama mondiale in queste panoramiche zone: Valpolicella (VR), Custoza (VR), Lugana (BS), Valtenesi (BS), Franciacorta (BS) e il Trento Doc (TN).

Con tutte queste leccornie vi siete ispirati? Avrete l’occasione di unire una bella gita per visitare le località menzionate, unendo shopping enogastronomico, degustazioni e succulente mangiate nei ristoranti tipici!

Buon divertimento cari Outdoors!

Silvia Turazza – Redazione Garda Outdoors

Silvia Turazza

Secondo l’arte dell’onomanzia, il significato del mio nome è così descritto: “vive nei boschi, silvestre e selvaggia”. A volte il fato conosce la strada prima di te, e ti forgia con le esperienze più affini. Vivo del cuore del Garda a Castelletto di Brenzone. Appassionata di trekking, fotografia e scrittura, che unisco in piccole avventure. Se mi cercate, mi trovate nel bosco vista lago... con i miei Roberto e Gea.

Condividi l'articolo: