La Valle dei Laghi si estende da Riva del Garda a Trento e comprende diversi laghi più e meno ampi. Questa zona è anche conosciuta per la produzione di Vino Santo, ottenuto con un processo di appassimento che si estende fino al periodo di Pasqua.
Storia della Valle dei Laghi.
La Valle dei Laghi nacque come un antico alveo del fiume Adige che confluiva verso il Lago di Garda. Durante l’inizio del Quaternario il corso del fiume Adige deviò dal percorso attuale e la Valle dei Laghi restò una valle relitta e sospesa nella quale si formarono diversi laghi.
Dove si trova la Valle dei Laghi.
La Valle dei Laghi si estende da Riva del Garda a Trento; al suo fianco sorgono la Paganella e il Monte Bondone.
I laghi che formano la Valle dei Laghi.
La Valle dei Laghi è composta da 9 laghi, di cui 7 di maggiori dimensioni e 2 di minori:
Lago di Lamar.
I Laghi di Lamar sono situati tra la Paganella e il Monte Soprasasso. Un tempo qui esisteva un solo lago, ma in seguito ad una frana si sono creati due splendidi specchi d’acqua, il lago Santo a sud e il lago di Lamar a nord. In particolare quest’ultimo è meta di escursionisti in cerca di bellezza e relax e di pescatori, grazie alla sua fauna ittica.
Una curiosità, a circa 30 mt di profondità, lungo la sponda meridionale, si estende l’Abisso di Lamar, difficilmente visibile da riva, ma meta di numerosi subaquei!
Il Lago di Lamar è conosciuto anche per la possibilità di tuffarsi in acqua attraverso una corda sospesa, oltre che per splendidi pic nic nella natura.
Lago Santo.
Il Lago Santo un tempo era un tutt’uno con il Lago di Lamar, ma, in seguito ad una frana, oggi risultano separati. Il suo nome deriva da una leggenda, in particolare la zona dove oggi si estende il Lago era occupata da campi che procuravano numerose liti tra i proprietari; uno di questi augurò che sorgesse un lago per porre fine ai litigi, e così avvenne. L’acqua inizio ad aumentare e per timore che minacciasse il paese sottostante, Cembra, venne gettato nel lago l’anello della Madonna; le acque si placarono e da allora è chiamato Lago Santo.
Rispetto al Lago di Lamar è meno conosciuto e frequentato, nonostante le sue dimensioni siano maggiori, ma offre una bellissima passeggiata lungo le sue sponde.
Lago di Terlago.
Situato a pochi chilometri da Trento, il Lago di Terlago è conosciuto per essere l’ecosistema lacustre più ricco del Trentino; le sue acque di colore bruno-olivastre ospitano numerose e pregiate specie ittiche, tra cui il luccio, la carpa, la tinca e molte altre.
Il lago è balneabile nella stagione estiva e frequentato soprattutto per la pesca.
Lago di Santa Massenza.
Il Lago di Santa Massenza è di origine glaciale ed è collegato con il Lago di Toblino attraverso un canale. Le sue sponde settentrionali ed orientali sono occupate da una centrale idroelettrica che non ha intaccato in modo significativo la sua fauna ittica; ancora oggi qui vivono numerose specie tra cui anguille, carpe, trote, persici, tinche e molte altre.
La zona mite di questo lago è conosciuta per grappa, ulivi e viti, broccoli e tartufo nero!
Lago di Toblino.
Il Lago di Toblino è un piccolo lago alpino di fondovalle situato in Trentino. Il lago e la zona circostante sono state dichiarate biotopo per la sua varietà naturalistica. Le acque del lago non sono balneabili o navigabili.
Nella sponda settentrionale si trova uno sperone di roccia a strapiombo sulle acque su cui si erge Castel Toblino, una rocca cinquecentesca al centro numerose leggende.
Per ammirare il lago e le sue acque è possibile passeggiare lungo il percorso su passerella di legno che costeggia la riva.
Lago di Lagolo.
Il Lago di Lagolo è alimentato da sorgenti vicine alla riva attraverso infiltrazioni subacquee. Il lago è circondato da prati, campi e boschi di conifere e latifoglie. In inverno la superficie del lago gela e permette di praticare il pattinaggio, mentre in estate le sue acque sono balneabili e secondo le leggende popolari hanno proprietà terapeutiche per le malattie della pelle!
Lago di Cavedine.
Il Lago di Cavedine appartiene al sistema lacustre che alimenta la centrale idroelettrica di Torbole. Le acque del lago sono limpide e molto fredde, nonostante ciò non è solito a ghiacciare; ospitano numerose specie ittiche e volatili.
Questo lago è particolarmente conosciuto da chi pratica gli sport acquatici; infatti, in quest’area soffia l’Ora del Garda che attira tra le sue acque gli amanti di windsurf, kayak e vela.
Lago dei Bagatoi.
Il Lago di Bagatoi o Bagattoli è un piccolo lago che sorge sotto il Monte Brenta. Questo lago è conosciuto soprattutto per escursioni semplici; il giro del lago è di 9 km.
Lago Solo.
Il Lago Solo si trova nei pressi di Dro ed è ampiamenta conosciuto e frequentato per il giro che attraversa le Marocche di Dro (che sono la frana più grande dell’intero arco alpino, dopo la massima espansione dei ghiacciai, che ha formato un paesaggio a dir poco lunare, pieno di massi e detriti). Il territorio del lago è biotopo e area protetta.
Vino Santo della Valle dei Laghi.
Noi tutti conosciamo il Vinsanto Toscano, ma non tutti sappiamo che la zona della Valle dei Laghi è famosa per la sua produzione del Vino Santo Trentino. Questa zona è baciata da un microclima submediterraneo, dove crescono querce, lecci, uliveti e uve nobili come la Nosiola. Il Borgo di Santa Massenza, che sorge sulle sponde dell’omonimo lago a poca distanza dal Lago di Toblino, è specializzato nella produzione di questo vino sin dal tardo Rinascimento. Oltre alle cantine di Nosiola e Vino Santo, il borgo ospita anche otto produttori di pregiate grappe e distillati.
Il vino santo è un vino di colore ambrato che viene consumato insieme ai dessert. I grappoli devono essere ben maturi e vengono raccolti nella prima settimana di Ottobre. Il processo di essicamento si protrae fino alla settimana Santa (da qui il nome) ed è per questo che viene definito il “passito dei passiti” in quanto nessun altro vino ha un processo di essiccamento così lungo.
Le uve pigiate vengono raccolte in piccole botti di legno di rovere dove la fermentazione dura per 6-8 anni, è un nettare molto pregiato!
Cosa fare nella Valle dei Laghi.
Trekking nella Valle dei Laghi.
Se siete degli amanti della natura e delle escursioni, più o meno impegnative, questa Valle è ciò che fa per voi. Diverse sono le proposte escursionistiche tra cui il giro dei diversi laghi, la Roggia di Calavino (ideale da percorrere anche con i bimbi) e il Lago di Toblino – dove potrete ammirare gli splendidi vigneti di Nosiola, il sentiero che conduce a Malga Bael – aperta nei weekend estivi, il giro del Monte Garzole, le Marocche di Dro con il Lago Solo, la ciclabile della Valle dei Laghi e molto altro!
Degustazioni guidate di vini e grappe.
Se siete degli amanti del vino e della grappa, o dei semplici curiosi, questa valle è ciò che fa per voi. Diverse sono le cantine e le distillerie della zona, pronte per farvi scoprire i profumi e i sapori dei prodotti locali!
Sport acquatici.
Come abbiamo visto, una gran parte dei laghi di questa valle è balneabile, adatta al nuoto e a tutti gli sport acquatici come kayak, windsurf e vela. Per gli appassionati di pesca, questa è un’ottima zona ricca di diverse specie ittiche!
Dove dormire nella Valle dei Laghi.
Diversi sono gli agriturismi, i campeggi, gli appartamenti e gli hotel in zona. Se cercate un’alterativa comoda per poter visitare la Valle dei Laghi e il Lago di Garda, il nostro suggerimento è di soggiornare ad Arco da Vivere Suites and Rooms, da ArcOlive Agrisuite o da B&B Arco dei Sogni; qui, invece, trovate altri suggerimenti interessanti!
Dove mangiare nella Valle dei Laghi.
Come diciamo sempre, le gite e le vacanze sono le occasioni migliori per gustare i prodotti tipici di un luogo. Nella zona di Trento vi consigliamo Locanda Margon Trento; per altri consigli, clicca qui.
Experience nella Valle dei Laghi.
Come abbiamo visto, questa valle offre una moltitudine di esperienze, occasioni e avventure per trascorrere una giornata o l’intera vacanza nel migliore del modi. A Dro, vicino alle Marocche di Dro, vi segnaliamo Elias Park Adventure, per chi ha bimbi piccoli, mentre per i più grandi o semplicemente per ulteriori suggerimenti, clicca qui!
È sempre un piacere accompagnarvi alla scoperta del nostro territorio.
Alla prossima cari Outdoors!
Chiara Avanzi – Redazione Garda Outdoors
