Brenzone sul Garda: oggi con Garda Outdoors vi parliamo di casa mia. Quindi lo scrivo fin da subito: non esitate a chiedere informazioni, sarà un piacere darvi qualche dritta!
Nel frattempo alcune brevi notizie didattiche: Brenzone sul Garda è un comune del Lago di Garda veneto composto da 16 piccoli paesi e molte frazioni di poche case ma con un loro specifico nome (spesso ricondotto a quello del cognome degli abitanti unito al prefisso Cà, ossia casa). Si estende su un area di circa 50 km², con un altitudine di 69 m s. l. m. fino ai 2.200 m del Monte Baldo.
Di fatto non ha un centro e una periferia, infatti viene definito “comune sparso“. Il municipio ha sede nel paese di Magugnano. I principali centri abitati sono (in ordine decrescente di popolazione): Castelletto, Magugnano, Marniga, Sommavilla, Porto, Castello.
Come arrivare a Brenzone sul Garda.
Auto
Da Nord: autostrada del Brennero A22 uscita Rovereto Sud, prendete la SS240 fino a Mori e poi la SR249 che costeggia il lago in direzione sud. In alta stagione consigliamo invece di imboccare l’uscita di Affi, seguire la SP9 fino a San Zeno di Montagna e da lì scendere arrivando direttamente a Castelletto di Brenzone sulla sponda del lago.
Da Ovest e da Sud: autostrada A4 uscita Peschiera, prendete la SR249 in direzione nord costeggiando il lago.
Treno
La stazione ferroviaria più vicina a Brenzone è la stazione di Peschiera sulla linea Milano- Venezia, poi si prosegue con autobus di linea.
Aereo
Gli aeroporti più vicini sono quello di Verona, il Valerio Catullo di Villafranca, e quello di Bergamo a Orio al Serio.
Traghetto
A Brenzone arriva solo il traghetto per bici e pedoni che fa scalo a Castelletto di Brenzone. I traghetti che trasportano anche le auto fermano a Torri del Benaco o Malcesine, che sono il primo il paese a sud di Brenzone, e il secondo il paese a nord. Per orari, tariffe e tratte cliccate qui.
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Lo sbarco del traghetto a Castelletto di Brenzone (VR) @lakegardaphoto.
Bicicletta
Da Brenzone sul Garda parte una pista ciclopedonale a bordo lago, lungo la quale poter scoprire questo bellissimo territorio. Per maggiori informazioni cliccate qui.
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Pista ciclopedonale di Brenzone sul Garda (VR) @lakegardaphoto.
Cosa fare a Brenzone sul Garda.
Spiagge
Lungo tutto il litorale brenzoniano sono presenti molte spiagge libere con annessi parcheggi comunali a pagamento e non. L’acqua è cristallina e balneabile da maggio a fine settembre. Se desiderate andare in una spiaggia attrezzata oltre a sfruttare quelle dei bellissimi hotel in loco, potete cliccare qui.
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Spiaggia libera lungo la pista ciclopedonale di Brenzone sul Garda (VR) @lakegardaphoto. -
Limpidezza dell’acqua lungo la costa di Brenzone sul Garda. Qui siamo ad Assenza @lakegardaphoto.
Sport
A Brenzone sul Garda avete campo libero per praticare moltissimi sport: dai corsi di barca a vela, windsurf, diving, sci nautico a quelli di sup e kayak. Non mancano siti per il beachvolley (cliccate qui), parapendio (cliccate qui) e tennis (cliccate qui). Potete noleggiare delle E-mountainbike e dilettarvi a scoprire il territorio, magari con l’aiuto di una guida esperta che scelga con voi il percorso più adatto ai vostri gusti e livello di allenamento. Se siete curiosi cliccate qui.
Per i ciclisti esperti, segnaliamo la famosa Punta Veleno, ossia la salita per bici e mtb più dura e irta dell’intero Lago di Garda. E’ stata battezzata così negli anni Settanta dal patron del Giro d’Italia Vincenzo Torriani proprio per questo motivo: venti tornanti, mille metri di dislivello su dieci chilometri di lunghezza. Dal chilometro due al chilometro otto la salita ha una pendenza media del 14,6% con punte che sfiorano il 20%. Arrivare in cima è da veri campioni!
Cultura
Tutti i paesi del comprensorio di Brenzone sul Garda possiedono chiese ricche d’arte e bellezza, come San Zen de l’oselet a Castelletto, che sembra essere quella più antica; la Chiesa di San Nicola ad Assenza che sorse intorno ai secoli XI-XII, la chiesa di San Pietro in Vincoli nel bellissimo borgo medievale di Campo con affreschi risalenti al 1300 ed infine la Chiesa di Sant’Antonio Abate nella frazione di Biaza, anch’essa con affreschi risalenti alla fine del Trecento.
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Chiesa di Sant’Antonio Abate – Biaza @lakegardaphoto. -
Chiesa di Sant’Antonio Abate – Biaza @lakegardaphoto.
Di fronte ad Assenza di Brenzone sorge la piccola Isola di Trimelone, che durante la Prima e Seconda Guerra Mondiale fu utilizzata come deposito militare.
Oggi quest’isola è un’oasi ambientale, in cui sono stati classificati pioppi, oleandri, seneci, sambuchi, rovi e vi trovano rifugio numerosi gabbiani e cormorani che qui nidificano in un’oasi di quiete, indisturbati.
Sono ancora ben visibili alcuni edifici militari: la caserma, il fortino e un piccolo porto ormai smantellato.
Vige il divieto di sbarco, di attracco, di pesca e di avvicinamento vista la pericolosità del sito, dove resta stoccata ancora una quantità notevole di materiale bellico.
Il mezzo migliore per ammirare l’unicità e la bellezza di Trimelone è via acqua (barca a vela, motoscafo, Sup, canoa); ci si può avvicinare abbastanza per osservare lo spettacolo di questa isola selvaggia e misteriosa.
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Isola di Trimelone vista dalla costa @lakegardaphoto.
Trekking
Sono molti i percorsi trekking che si dipanano nelle vecchie mulattiere fra uliveti e boschi.
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Panorama dalle mulattiere in mezzo agli uliveti @lakegardaphoto.
La nuova cabinovia e la seggiovia che da 1000 m in San Zeno a Prada Costa Bella porta a 1950 m, vi farà raggiungere facilmente balconi panoramici e passeggiate in alta quota.
Un altro percorso suggestivo che segnaliamo è quello che conduce al Balòt tacà via.
Kite surf
Il comprensorio di Brenzone sul Garda è letteralmente classificato come paradiso del Kite surf. Numerose sono le scuole che troverete lungo la costa. Per maggiori informazioni cliccate qui.
Feste popolari, sagre ed eventi
Molte manifestazioni sportive a Brenzone sono legate al settore nautico con le Regate Veliche Internazionali.
Invece la più nota festività religiosa è la spettacolare Via Crucis vivente che il Venerdì Santo percorre il sentiero da Castelletto a Biaza.
Le feste popolari tradizionali riguardano il Santo protettore del rispettivo borgo: l’11 luglio a Castello, il 16 agosto a Marniga, il 20 gennaio a Magugnano.
Originale ma con radici antiche è la Fiera di Santa Caterina il 25 novembre a Castelletto, legata al tradizionale mercato del bestiame in occasione del ritorno dall’alpeggio dai pascoli del Monte Baldo.
Imperdibile è la festa che si svolge a Campo nelle notti delle stelle cadenti di San Lorenzo dal titolo “Notti magiche a Campo”, in cui si organizzano serate jazz al chiaro di luna con artisti famosi (per info cliccate qui).
Meteo Brenzone sul Garda.
Il clima è mite durante l’inverno e caldo e ventilato d’estate. Qui le temperature vengono influenzate dalle acque del lago, che non le rendono mai insopportabili per freddo o afa. La vegetazione, tipica della macchia mediterranea, varia da ulivi, cipressi e oleandri sulla riva del lago; mentre nell’entroterra si trovano cedri e boschi di castagni e ancora, alle pendici del Monte Baldo, la vegetazione si compone di larici, pini e abeti. Arrivando in quota, ovviamente d’inverno non manca la neve nelle frazioni montane come ad esempio Prada Alta.
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Bouganville a Castelletto di Brenzone (VR) @lakegardaphoto.
Ristoranti a Brenzone sul Garda.
I piccoli paesi portuali sono conosciuti per la loro cucina tradizionale locale in cui potete assaggiare anche il pesce di lago e tante altre specialità. Per sapere dove andare a mangiare a Brenzone sul Garda cliccate qui.
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Ristorante a Magugnano @lakegardaphoto. -
Ristorante a Castelletto @lakegardaphoto.
Hotels a Brenzone sul Garda.
Anche qui la scelta è ricca e variopinta. Per sapere dove andare a dormire a Brenzone sul Garda cliccate qui.
Brenzone sul Garda è una meta meno affollata, rispetto ad altre località più conosciute, ma questo non significa che sia meno bella. Anzi, qui potrete godere di tutta l’atmosfera gardesana unita alla vera tranquillità che offre il territorio. Personalmente lo considero un privilegio, la genuinità di questi tempi è merce preziosa.
Alla prossima cari Outdoors!
Silvia Turazza – Redazione Garda Outdoors